lunedì 15 aprile 2024
Eppure è successo
domenica 14 aprile 2024
Palline di polline
martedì 9 aprile 2024
Reti arancioni, francobolli verdi
Nel viaggio di Pasqua a trovare i veci per strade e stradine della Val Padana, specie all'andata, abbiamo visto cosa viene dopo il consumo di territorio per capannonizzazione: molti, moltissimi capannoni e stabilimenti e robaccia varia vuoti, in disuso, già ammalorati (vetri rotti, scritte colle bombolette, grondaie divelte, rovi, tetti colabrodo, rifiuti, etc.). Non che questo squallido degrado sia di lezione: la Val Padana è tutto un tumore di reti arancioni che indicano che il tumore dei capannoni è più vivace che mai, altro schifo in arrivo con altri "nuovi" ruderi dello USA&getta del territorio.
Qui nel capoluogo c'è la solita resistenza vana al fatto che gli ultimi francobolli verdi non vengano ricoperti di asfalto e cemento: in questo caso un ampliamento e rifacimento di una scuola. Non si capisce perché non venga rifatto (anche ex-novo, via demolizione) quella esistente. Il fatto comico è che tutto questo viene spacciato come green.
Passano i lustri e questa follia distruttiva, questa metastasi, si rinvigorisce, rinnova, moltiplica.
lunedì 8 aprile 2024
Che se ne va
Così, a lezione, _maolo, la mora del profumo, mi ha detto che _polfi se n'è andata, circa un anno fa.
Sono stato lontano dal tango e la vita è corsa in avanti, precipitevolmente per lei. Non è stato sufficiente la sua simil giovinezza, che sembrava avesse dieci anni di meno, fece pure una bimba. Questa vita che se ne va.
Letizia e malinconia
Ieri ce ne siamo andati, felici, in montagna con amici, in un posticino sperduto (qui) a pranzare insieme.
Ore liete e... malinconiche.
Liete e spensierate per la compagnia, i frizzi e le risate che ci siamo fatti, il compleanno di un mio compagno di studi superiori, arrivato dalla Lombardia, a trovare la figlia che studia qui e poi, con lei, con noi. Poi con altre care persone, amici del cointegro, di anni fa, il mio istruttore... Proprio ore spensierate.
Malinconiche perché... avremmo dovuto andare a farci una camminata, sia pur breve e leggera. Ma Rosa Canina non sta ancora bene, non se l'è sentita.
Così abbiamo cambiato programma, passando dal camminare al pranzare, una cosa un po' da anziani o turismo da auto delle domenica, direi.
Ormai è da dicembre 2022 che non mi muovo e questo mi incupisce, direi: anche al fisico questo non fa bene. Non me la sento di lasciare Rosa Canina, a casa, il fine settimana, foss'anche non da sola, con le sue compagnie, e di andarmene a camminare senza di lei. Del resto col carico di lavoro dovuto al fatto che ella non può fare ancora molte cose, il mio tempo libero è poco e quel poco è quello in cui possiamo fare qualcosa insieme
Questo volerci bene ci lega, nel bene , ma anche nel male nelle difficoltà. Così passano i mesi, le stagioni, gli anno, noi siamo felici ma al contempo, sento che i mesi, le stagioni fuggono via, la vita corre via.
lunedì 1 aprile 2024
Distopia alimentare
sabato 30 marzo 2024
Gesso via
Ieri ho accompagnato Rosa Canina in ospedale: le hanno tolto il gesso che le teneva fermo il braccio sinistro. Riprendere il movimento, dopo una stasi di un mese, di quella parte del corpo è stato sia parziale che doloroso.
Mi piace molto prendermi cura di lei: una parte mia, femminile, che si manifesta in modo maschile, ovvero cercando di fare delle cose per lei che le risolvano dei (piccoli) problemi e che la facciano stare meglio. Devo dire che questo periodo di accidenti di salute per lei, alla fine, sono stati felici, paradossalmente, quasi felici per essere riusciti a stare bene insieme tra le varie difficoltà e imprevisti.
In un buco di tempo sono riuscito pure ad aggiornare il diario, ieri. Ora, piano, tornerà un po' operativa, tornerà a fare alcune cose delle quali mi sono occupato io, in questo periodo.
Domenica scorsa eravamo andati a farci un giretto in auto, avevamo voglia di luce, di sole, in medio Appennino, a ponente, pochi km da casa, un bel cantone che non avevamo mai visto. Verso sera era bella la luce, radente. Ecco, è il nostro panorama di questi mesi, dalla sua prima frattura di martedì 3 ottobre. Poi tutto si è rasserenato.
Domani partiremo e andremo, per due giorni, a trovare i miei veci, in Lombardia.